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Buon Anno!

Pubblicato da Joystar in data gennaio 01, 2013

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Non si può cominciare il 2013 senza fare gli auguri. Quindi...

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L'iperrealismo di Omar Ortiz

Omar Ortiz al lavoro. Si noti la grande scala del dipinto, necessaria per garantire un sufficiente dettaglio: indispensabile per l'iperrealismo. Gli iperrealisti sono dei pittori particolari che vogliono riprodurre la realtà al massimo dettaglio possibile, usando solo gli strumenti della pittura. Le loro opere sono solitamente impressionanti per la qualità e spesso, nei più bravi, si fa fatica a distinguerle da una foto. Ovviamente anche in questa disciplina ci sono due forme di pensiero. Quelli che preferiscono lavorare con un riferimento fotografico, (e sono la maggior parte) ed invece quelli, più intransigenti, che ritengono che il vero iperrealistà lavori senza alcun riferimento: riproducendo la realtà a memoria. Tra i primi, nell'ultimo periodo, sta acquisendo fama il messicano Omar Ortiz.

L'arte di intagliare e scolpire i libri

Ebbene si, ho scritto proprio "intagliare" e "scolpire". Ma è riduttivo. L'artista Guy Laramee è uno dal passato poliedrico, ha fatto praticamente di tutto nel campo artistico: dallo scrittore, al compositore, pittore, direttore, costruttore di strumenti musicali, scultore e perfino cantante. Ultimamente si è dedicato alla realizzazione di opere molto particolari: l'intaglio dei libri. C'è chi li legge, chi li colleziona e chi li evita e naturalmente chi li scolpisce. Ma pochi hanno la capacità creativa di Laramee quando si tratta di lavorare di cesello sulla carta. Come si nota dalle foto, che ho inserito a fine post, ogni libro e scavato e scolpito con cura. Dopodichè dipinto o completato con piccoli ritocchi e aggiunte.

Adam S. Doyle: pittura incompletamente terminata meravigliosamente riuscita

Continua, qui su Keikoowave, la mia ricerca di forme d'arte particolari. Ed anche di titoli "uno più assurdo dell'altro!". Iniziamo la settimana con Adam S. Doyle, un pittore che ha fatto dell'incompletezza delle sue opere il suo marchio artistico. Infatti realizza opere nella quali i dettagli sono sempre solo accennati e mai rifiniti. Ogni quadro ha spesso, non sempre, lo sfondo appositamente lasciato bianco e i soggetti sono espressi tramite ampie pennellate che ne delineano le forme.

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