Un post leggero oggi. Niente stravaganti curiosità dalla rete o notizie interessanti. Solo una riflessione sul mese di ottobre, che si apre con l'arrivo dell'autunno e, dopo i mesi di caldo infernale dell'estate scorsa, porta finalmente qualche giornata vivibile.
Non so perchè ma gli ultimi tre mesi dell'anno, complice probabilmente la ritrovata energia post caldo stancante, mi hanno sempre dato una sensazione di calma e di tranquillità pur dovendo portare al massimo gli sforzi lavorativi. Quella che si prova nell'attesa di qualcosa di positivo: forse mentalmente subisco la centralità delle feste Natalizie? Non sarebbe da escludere a priori. In fondo è un periodo che passa molto rapidamente e ci si ritrova i primi di gennaio con quella "fretta" di fare e l'idea di essere "come in ritardo", come se si dovesse lavorare senza tregua per recuperare. Insomma molto diversa invece da quella di questi tre mesi: che infatti sono il periodo dell'anno che preferisco.
Sarà anche che, giusto per tornare al "Natalismo", complice la troppa società di tipo commerciale che viviamo negli ultimi decenni, la festa del Natale arriva sempre un po' prima: come preparativi, addobbi e forzature varie di tipo commerciale. Porta però anche il beneficio di aumentare la sensazione di positività cui parlavo sopra.
Insomma, il sottostimato autunno porta quelle belle giornate (ebbene si! ...anche quelle di pioggia dopo mesi senza vedere nemmeno una goccia) senza la sonnolenza indotta dalla primavera, e non mancano ugualmente fiori molto belli tipici di questo periodo.
Un augurio di un sereno Ottobre a tutti!
Joystar
PS: dal prossimo post di torna ai post tipici di questo blog. Tante le novità in serbo dopo quasi due mesi di calma, per colpa del troppo caldo e dei troppi impegni. Ma ne parlo nel prossimo post di venerdì 5 ottobre: stay tuned!
Non so perchè ma gli ultimi tre mesi dell'anno, complice probabilmente la ritrovata energia post caldo stancante, mi hanno sempre dato una sensazione di calma e di tranquillità pur dovendo portare al massimo gli sforzi lavorativi. Quella che si prova nell'attesa di qualcosa di positivo: forse mentalmente subisco la centralità delle feste Natalizie? Non sarebbe da escludere a priori. In fondo è un periodo che passa molto rapidamente e ci si ritrova i primi di gennaio con quella "fretta" di fare e l'idea di essere "come in ritardo", come se si dovesse lavorare senza tregua per recuperare. Insomma molto diversa invece da quella di questi tre mesi: che infatti sono il periodo dell'anno che preferisco.
Sarà anche che, giusto per tornare al "Natalismo", complice la troppa società di tipo commerciale che viviamo negli ultimi decenni, la festa del Natale arriva sempre un po' prima: come preparativi, addobbi e forzature varie di tipo commerciale. Porta però anche il beneficio di aumentare la sensazione di positività cui parlavo sopra.
Insomma, il sottostimato autunno porta quelle belle giornate (ebbene si! ...anche quelle di pioggia dopo mesi senza vedere nemmeno una goccia) senza la sonnolenza indotta dalla primavera, e non mancano ugualmente fiori molto belli tipici di questo periodo.
Un augurio di un sereno Ottobre a tutti!
Joystar
PS: dal prossimo post di torna ai post tipici di questo blog. Tante le novità in serbo dopo quasi due mesi di calma, per colpa del troppo caldo e dei troppi impegni. Ma ne parlo nel prossimo post di venerdì 5 ottobre: stay tuned!
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