Fine delle Buste Sigillate alla Maturità

Una svolta epocale per la scuola italiana: da quest'anno non ci saranno più le buste sigillate a contenere i quesiti della maturità.
E' infatti notizia di questi giorni che il Ministero ha deciso di passare ad un sistema informatico per inviare in tempo reale i quesiti agli istituti. Praticamente funzionerà così: i quesiti d'esame saranno depositati in un server protetto del ministero. Ogni istituto superiore sarà dotato di un computer collegato col server del ministero su una connessione protetta. Al momento di iniziare le prove, dal ministero invieranno ad ogni computer via internet i cosidetti "plichi telematici" cui poi ogni Presidente di Commissione, affincato da un addetto informatico, dovrà eventualmente stampare le copie da distribuire in sede d'esame. Sarà infatti necessaria una stampante collegata al computer.

Foto credit: La Repubblica
Oltre alla modernità della decisione, è interessante notare il risparmio che questa operazione porterà nelle casse del ministero. Infatti si risparmieranno circa 14 mila buste a prova di raggi X e l'onere per le forze dell'ordine di doverle consegnare.

Rimangono dubbi "giornalistici" su eventuali manomissioni informatiche atte a carpire dai siti del ministero i temi in anteprima; ma dallo stesso hanno dichiarato che i dettagli dell'operazione saranno noti solo in seguito. Dal mio punto di vista è un non-problema. Se si conosce il proprio mestiere informatico basterà caricare il tutto online solo un momento prima dell'invio in pacchetti criptati con AES a 256bit. Anche nel caso qualche sniffer riuscisse ad intercettare qualcosa gli ci vorrebbe comunque troppo tempo per decriptarlo e poterlo diffondere in modo che sia utile agli studenti (furbi) in anticipo.

Come sarà questa nuova modalità ce lo dirà solo il tempo. Keikoowave sarà sul campo con J. Buster a cui tocca la maturità proprio quest'anno e, dopo aver concluso tutte le prove ovviamente, ci racconterà le sue impressioni sul nuovo metodo.

Joystar

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