Google Currents: l'aggregatore pratico

Una delle comodità che ci ha portato internet è senza dubbio la possibilità di poterci informare, e quindi sfogliare siti di blog, giornali o riviste, senza doverci muovere da casa e passando rapidamente dall'una all'altra.
I browser moderni hanno cercato in tutti i modi di semplificare questo processo in modo da rendere più semplice la navigazione. All'inizio si usavano semplicemente i segnalibri (preferiti su internet explorer) ma sono uno strumento più simile alle vecchie rubriche telefoniche. Ci memorizziamo tutti i nostri siti preferiti ma ogni volta bisogna aprirli uno per uno dovendoli cercare in elenchi che spesso superano i mille indirizzi.
Il primo aggregatore di news serio, col quale mi sono subito trovato a mio agio, sono i feeds RSS/Atom. Per ognuno dei siti seguiti permettono di avere un riepilogo delle ultime news pubblicate in ordine di data. Coi lettori di RSS, per firefox per esempio, si hanno anche diverse opzioni di gestione come poter vedere i feed non letti in grassetto (come fossero emails).
Inutile dire che con l'arrivo dei tablets e degli smartphone mancava uno strumento simile. L'uso dei feeds rss nei browser degli smartphone è poco agevole e anche le varie versioni con l'aspetto mobile si sono rivelate spesso dei meri elenchi (sui tablet probabilmente sono più leggibili, però non avendo nessun tablet per fare delle prove non posso confermarlo).

Dopo tutta questa lunga introduzione veniamo a Currents. Google ha pensato di mettere una pezza nel suo sistema creando un'utile e gradevole applicazione che ci permette di leggere le news da svariati siti. Infatti Google Currents altro non è che un aggregatore di notizie prese da vari siti ma, a differenza degli RSS, dove le stesse vengono esposte, con una grafica e disposizione tale, da sembrare di trovarsi di fronte ad una vera e propria rivista creata appositamente. Ovviamente appaiono nel formato "corretto" solo le notizie formattate appositamente. Per poterlo fare bisogna che i siti che ci interessano siano iscritti al programma. E' comunque possibile aggiungere qualsiasi feed RSS anche di siti che non si trovano espressamente nella lista di Google. In quel caso però la formattazione si riduce ad un semplice elenco, come i feeds appunto.
Dopo diverse settimane di prova direi che Google Currents sta diventando il mio compagno ideale di navigazione sullo smartphone. Se prima evitavo di navigare sul piccolo schermo del telefono, a meno che non fosse strettamente necessario, adesso posso tranquillamente visitare molti dei miei siti preferiti in un modo piacevole e sopratutto pratico.
L'applicazione è disponibile per terminali Android ed anche per iPhone e iPad.

Joystar

PS: altre info si possono trovare su: http://www.techweekeurope.it/prodotti/google-currents-41554

Commenti