Casinò Virtuali e perdite reali

Avendo provato diversi "servizi" di gambling virtuale negli anni passati, quando non erano ancora normati in italia e si poteva giocare sui siti esteri, posso ora completare la mia personale "indagine" con quelli legali presenti oggi nel nostro paese.
La cosa che bisogna sempre tenere a mente, quando si gioca ad un casinò online, è che trattandosi di un programma informatico può essere scritto e realizzato in modo da seguire delle direttive ben precise. E le prime direttive che vengono in mente sono rivolte al fatto che al gestore il gioco deve portare incassi e non perdite. Quindi se ne deduce che il giocatore meno vince meglio è; anzi se perde è ancora meglio.
Tralascio volutamente le implicazioni psicologiche sul gioco e le leve apposite che le promozioni utilizzano per incentivare il giocatore perchè esulano dall'argomento che voglio affrontare e inoltre non sono preparatissimo in merito (oltre al fatto che il discorso diventerebbe prolisso e con forti problemi di soggettività che vorrei evitare).
Un casinò online italiano dove si può giocare legalmente (se si hanno i 18 anni). L'immagine è solo a scopo illustrativo.





Trattandosi appunto di un programma informatico scritto appositamente, secondo la mia teoria, questo non seguirà le regole reali della casualità ne tantomeno quelle della statistica.
Per provare questa tesi, cioè di una celata propensione a mascherare un comportamento indirizzato prima al profitto che alla correttezza del gioco, ho effettuato, negli anni passati su servizi esteri (quando era legale farlo, meglio precisarlo), ed anche in questi giorni sul casinò di Sisal (al momento non ne conosco altri di legali in italia... questo mi è capitato e questo ho provato), quindi perfettamente legale in italia, delle prove in quei giochi dove si potesse verificare coi fatti un comportamento anomalo.


Dico subito che purtroppo è molto difficile "provarlo" in modo sicuro al 100%, vista la natura del calcolo statistico, però anche avendo solo delle basi si può capire a grandi linee se un software stà seguendo il comportamento statistico standard (e quindi corretto) o stà intervenendo per modificarlo.
Il gioco più evidente dove si può fare una verifica è quella delle roulette. Giochi come il poker, le slot o altri giochi di carte sono molto difficili da smascherare nei loro comportamenti illogici perchè ogni partita fa storia  se e il rimescolamento delle carte (nel caso dei giochi di carte) rende vano ogni collegamento logico. Nelle roulette invece si può verificare con un buona dose di sicurezza se l'algoritmo casuale per l'uscita dei numeri stà facendo il suo dovere oppure intervengono delle porzioni di codice a modificare il comportamento in modo da sfavorire il giocatore.
Se si è provato a lanciare i dadi qualche volta si è potuto notare, salvo imperfezioni congenite del dado, che la variazione delle uscite segue un percorso casuale abbastanza lineare; ovvero se esce per 3 volte di seguito il sei, vedi sopra per la condizione, le possibilità che esca per la quarta volta diventano bassissime. Ed infatti raramente avremo sequenze troppo lunghe dello stesso numero o delle stesse sequenze.
Tornando alla roulette le prove più evidenti sono quelle di puntare su serie dello stesso gruppo. Per esempio la "tecnica del doppio" (che io sappia viene vietata in molti casinò di las vegas per la natura matematica.. eh si i matematici nei casinò non sono ben visti...) ci fa vedere quanto la roulette tenda a far uscire di seguito lo stesso insieme di colori o di numeri pari o dispari. Se il software non ha alterazioni solitamente si può arrivare a lanci di uno stesso gruppo che di solito non vanno oltre i 4 o 5 (e già li le regole della probabilità reale bastonano). Nei vecchi servizi esteri notavo serie anche di 15 neri (o rossi) consecutivi...roba che se non è impossibile in uno scenario reale con una roulette vera poco ci manca. le probabilità che continui ad uscire lo stesso colore o lo stesso gruppo (pari dispari) crollano già dopo 4 consecutivi... figurarsi 15! Ovviamente non è l'unica prova che ho fatto per tastare la bontà o meglio la non-bontà degli algoritmi dei giochi online.
Uno dei metodi invisi ai gestori (reali) di casinò sono le giocate che io chiamo a 6/5. Nello specifico molti giocatori seguono l'andamento delle uscite e poi giocano lo stesso importo nei cinque gruppi di numeri su sei escludendo quindi 6 numeri più lo 0 (o il doppio 00 a seconda delle roulette). Questo metodo ha una probabilità di vincita (su roulette reali) di circa l'83% ed per quello non è ben visto dai croupiers, anche se si vince relativamente poco. Bene applicando questo metodo alle roulette online ho notato che partendo da 3 uscite consecutive nello stesso gruppo di sei numeri (36 numeri divisi in gruppi di sei) ed ecludendolo secondo le probabilità e quindi puntando solo agli altri 5 col metodo sopradetto incredibilmente continuavano ad uscire numeri di quel gruppo anche per 6 o sette volte consecutive senza includere le prime tre fondamentali per l'inizio della prova. Questo mi basta per farmi capire che probabilmente qualcosa nell'algoritmo interviene per impedire al giocatore di rifarsi delle puntate perse utilizzando metodi noti, ma anzi sfruttando ancora di più la molla psicologica che porta il giocatore a voler puntare sempre nello stesso  modo pensando (giustamente da un punto di vista statistico) "se è uscito per 5 volte lo stesso gruppo non può uscire una sesta... o meglio, le probabilità sono con me..."; quando si arriva all'ottava ed i soldi scendono inesorabilmente ci si rende conto che probabilmente qualcosa non torna. Qualcuno può obbiettare che dopo la quinta, per spezzare il meccanismo, si dovrebbe includere il gruppo nelle puntate. Fatto anche quello più volte come prova del nove per confermare la mia teoria. Ogni volta che notavo "la messa in moto" del meccanismo che faceva uscire sempre lo stesso gruppo provavo, alla sesta ed avolte alla settima, a cambiare gioco includendo il gruppo ed escludendone un altro a caso. Bè, ogni volta e sottolineo "ogni volta" usciva magicamente un numero del gruppo escluso. Dopo decine di prove direi che se non conferma in modo certo la mia teoria poco ci manca. Purtroppo, come ho già scritto su, trattandosi di calcoli statistici è quantomeno difficile se non impossibile dimostrarlo in modo certo. L'unica possibilità sarebbe quella di poter vedere il codice sorgente dei programmi ma credo che siano tenuti ben stretti ed in cassaforte. Dubito che un qualsiasi gestore di casinò online sia disposto a mostrarli.
Tirando le somme posso concludere che giocare ad un qualsiasi gioco online gestito da programmi informatici è altamente sconsigliato se non si vogliono perdere i propri soldi. Io ho fatto le mie prove utilizzando sopratutto bonus messi a disposizione dagli stessi gestori in modo da evitare perdite (che inizialmente potevo solo supporre ci sarebbero state e di cui ho avuto al conferma). Quindi se qualcuno volesse verificare le mie teorie (o magari smentirle) consiglio vivamente di usare quelli quando disponibili, a meno che non siate ricchi e abbiate soldi da gettare al vento.
L'articolo è molto lungo ed un poco dispersivo a tratti ma spero che aiuti qualcuno a prendere coscienza di cosa si può andare incontro quando si vuole tentare la sorte coi casinò online.

Joystar

Commenti